L’Italia entra in guerra
Seconda Guerra Mondiale- Storia
- Scuole superiori (SSG2)
Il 1° settembre 1939 il pendolo dell’Europa si ferma, Adolf Hitler scioglie le riserve e dà il via al piano di spartizione della Polonia. È lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale.
Il conflitto pone il regime di Mussolini davanti a un bivio: il Duce sa che il paese è debole economicamente e inadatto a una grande guerra moderna. I fulminei successi dell’alleato tedesco, però, fanno presagire una rapida e vittoriosa conclusione del conflitto.
Alessandro Barbero ci racconterà gli eventi che hanno preceduto la partecipazione dell’Italia alla guerra, dallo stato di “non belligeranza” ai sogni coloniali di un nuovo Impero, e le conseguenze storiche del discorso dal balcone di Palazzo Venezia.
Alessandro Barbero
Storico di fama internazionale, Alessandro Barbero è noto al largo pubblico grazie alle sue numerosissime pubblicazioni, alle sue collaborazioni con televisione, radio e giornali.
Ha insegnato Storia medievale presso l'Università degli Studi del Piemonte Orientale a Vercelli ed è autore di saggi e opere di narrativa. Con il suo primo romanzo, Bella vita e guerre altrui di mr. Pyle, ha vinto il premio Strega nel 1996.
Medievista di formazione e d'elezione, si è occupato anche di storia militare, spaziando dalle Crociate ai due conflitti mondiali.
Per Zanichelli è autore di manuali di storia per il triennio della scuola secondaria di secondo grado (La storia. Progettare il futuro e Noi di ieri, noi di domani) e per la scuola secondaria di primo grado (La storia racconta).
Foto di Alessio Jacona (https://flickr.com/photos/10296406@N00/21246697099), licenza cc-by-sa-2.0.